AEPL

Lettera dell'AEPL "La cattiva amministrazione delle libertà filosofiche

Pubblicato il 04/08/2022

Signora Presidente del Parlamento europeo,

Seguendo l'esempio della calorosa accoglienza che Lei ha recentemente riservato ai prelati della Comece, i dirigenti dell'Associazione Europea del Libero Pensiero (AEPL) vorrebbero avere l'opportunità di incontrarLa per farLe conoscere meglio l'AEPL. Allo stesso tempo, vorremmo anche condividere con Lei la nostra incomprensione riguardo alla autorità amministrative in merito all'applicazione dell'art. 17. La vostra amministrazione, che è responsabile della gestione del dialogo sull'art.17, ha recentemente annunciato di essersi occupata del Dialogo interreligioso (sic) ignorando completamente le organizzazioni filosofiche e non confessionali. Allo stesso modo, nei suoi interventi, il vicepresidente del PE Othmar Karas, responsabile del dialogo sull'articolo 17, fa riferimento alle organizzazioni filosofiche, omettendo sistematicamente il vocabolario ufficiale dell'articolo 17, che parla di "organizzazioni filosofiche". e non confessionale".  È vero che nella presentazione dell'articolo 17 da parte del Parlamento europeo sul suo sito web, il titolo omette anche le organizzazioni non confessionali. In breve, questa triplice cattiva amministrazione ci sembra più di un semplice lapsus.

L'Associazione Europea del Libero Pensiero è la più grande organizzazione non confessionale d'Europa. I nostri membri sono distribuiti in 23 Paesi europei, dal Portogallo alla Polonia a est e dalla Finlandia all'Italia a sud, e lavoriamo in 6 lingue.

Dall'entrata in vigore dell'art. 17 del Trattato di Lisbona TFUE, l'AEPL ha partecipato a numerosi incontri organizzati dal Parlamento europeo e dalla Commissione europea.

È importante sottolineare che AEPL ha sostenuto pienamente il progetto europeo sin dalla sua fondazione nel 2007. Molti dei suoi membri hanno presentato contributi alla Conferenza sul futuro dell'Europa. Questi sono stati oggetto di un documento di sintesi che abbiamo inviato all'eurodeputato Guy Verhofstadt, rappresentante del PE nel Comitato esecutivo. Il documento tratta in particolare dell'iniziativa legislativa a livello comunitario, un punto cruciale per il PE. Siamo lieti di inviarvene una copia in allegato a questa lettera. Va inoltre ricordato che AEPL è stata partner di due conferenze organizzate dal Parlamento europeo, la più recente delle quali è stata quella del 2 marzo 2020, promossa dall'eurodeputato Marc Tarabella e intitolata "Europa, terra dell'umanesimo - Lotta all'estremismo".

Saremo lieti di ricevere la vostra risposta.

Per il Consiglio di amministrazione dell'AEPL,

 

   Tony Van der haegen Guy T'hooft

   Responsabile delle Relazioni con i Presidenti

   con le istituzioni europee                                                                       

 

it_ITItaliano